Home
Aeroporto di Genova Aeroporto di Genova
:: Volontariato ::

Non sono presenti articoli
:: Volontariato ::

Il gruppo di volontari che già operava all’interno dell’Associazione Pensionati e del Circolo Autorità Portuale decise, nel giugno del 1998 di costituirsi come sezione del Circolo.

Nell’ambiente di lavoro portuale e nelle varie associazioni i valori della solidarietà e dell’amicizia hanno sempre avuto alti livelli di partecipazione attiva alla realizzazione di interventi umanitari, è sufficiente ricordare la mobilitazione per i terremotati di Friuli e dell’Irpinia.

Il gruppo di solidarietà inoltre intervenne nel 1994 in Piemonte, dove gravissimi erano stati i danni dell’alluvione, contribuendo alla bonifica di edifici pubblici nell’Alessandrino e nell’Astigiano e partecipando alla distribuzione di generi di prima necessità. Nel ’95, in collaborazione con l’organizzazione umanitaria Time for Peace furono approntati numerosi interventi a favore delle popolazioni dell’ex Jugoslavia, operazioni continuate anche nel 1996 (furono raccolte, confezionate trasportate e consegnate circa 20 tonnellate di vestiario ed alimenti).

Nel ’97, quando un terribile terremoto colpì l’Umbria e parte delle Marche nel mese di settembre, il gruppo si attivò e con l’aiuto di Time for Peace allestì un campo di lavoro nel comune di Sellano (PG) che operò per 7 settimane, grazie anche all’aiuto dell’Autorità Portuale che mise a disposizione un automezzo con ponte sviluppabile di m. 14.

Successivamente fu allestito un centro di raccolta di aiuti umanitari per il Kossovo e con l’aiuto dei nostri associati, dei volontari dell’ARCI e dei mezzi della Provincia furono portati nei campi profughi di quel paese oltre 100 tonnellate di materiale.

Nel 2000, grazie alla sensibilità di tanti associati, dei lavoratori del porto e dell’aeroporto, di istituzioni pubbliche e di privati la sezione acquistò 100 quintali di riso, del materiale scolastico e dei giochi da inviare alla popolazione del Mozambico, colpita da una disastrosa alluvione.

In quegli anni si iniziò a studiare, assieme all’associazione Time for Peace il progetto della costruzione di protesi ortopediche a basso costo e con la possibilità di essere realizzate nei territori dove maggiore è la richiesta. Oggi possiamo dire, con grande soddisfazione, che il progetto è stato realizzato grazie all’aiuto, alla consulenza, alla generosità di enti, associazione e privati che hanno collaborato con noi.